I poeti leggono i poeti: pubblichiamo la presentazione a cura di Wolfango Testoni del poeta italiano Franco Buffoni che parteciperà al Festival Internazionale di Poesia Europa in Versi.

FRANCO BUFFONI

Come un polittico che si apre ma, come dice il poeta “ … si apre ogni tanto/ Solo nelle occasioni/ e dentro c'è la storia”, Franco Buffoni osserva non senza ironia, il dispiegarsi delle cose al di là del loro primo approccio. Da una parte l'affresco, la visione ampia, che affronta, senza piegarsi al giornalismo o alla mera cronaca, anche temi scottanti quali la guerra, l'Europa, la contemporaneità; dall'altra, il diario, la miniatura, le esperienze senza testimoni che, in virtù del riscatto poetico, si fanno memoria di tutti. Vedi, un'estate qualunque, dove : “Mio padre mi mandava in magazzino/A aiutare Giovanni./Se c’era un lavandino da spostare”. La poesia di Franco Buffoni ha la rara capacità di colpire il segno, il punto mediano della realtà, così come di accarezzare la periferia, offrendo visioni diverse perché l'osservazione, come la parola, è mobile e mai definitiva. Poesia che conosce i dettagli di un “sostare” nell'attesa, affinché germogli il dialogo tra cose apparentemente distanti ma legate dall'uso e dallo sguardo.