Fotografie di Giulia D'andrea
Nelle scuole: i ragazzi e la poesia
Europa in versi non è un evento estemporaneo, ma il risultato di un lungo lavoro di preparazione. Lo sanno bene i ragazzi dei licei che già da mesi prima del Festival hanno potuto leggere i testi dei poeti che avrebbero partecipato all'edizione 2017 e prepararsi al loro arrivo.
I ragazzi hanno analizzato i componimenti e quello che le poesie suscitavano in loro e hanno risposto realizzando riscritture, video e brani musicali, così dimostrando quello che la poesia - al di là di ogni tecnicismo - può davvero lasciare ad ognuno di noi.
Vogliamo condividere con voi il bellissimo lavoro svolto da questi studenti:
Pensieri - un'introduzione
L'incontro con Gili Haimovich
L'incontro con Bruno Galluccio
L'incontro con Ion Deaconescu. Qui la presentazione realizzata dagli studenti di 3UD sulla poesia "Alle porte della meraviglia".
L'incontro con Gianni Darconza
2UB - Principio d'indeterminazione
2UB - Have an Ice Day
L'incontro con Helen Soraghan Dwyer
2UB - Srebrenica: quel che resta
1UB - La notte in cui vennero
L'incontro con Cinzia Demi
Il disegno di Vanessa Basileo, studentessa di 2UD, a partire dalla poesia "Mandami ancora un abbraccio" di Cinzia Demi.
Sul blog del liceo Ciceri è possibile leggere alcuni commenti degli studenti che hanno partecipato a questa esperienza e vedere il Festival dall'interno, come l'hanno vissuto loro.
Gli studenti della classe V UC hanno invece deciso di partecipare ad Europa in versi iscrivendosi al Premio letterario legato alla manifestazione: come classe, hanno prodotto una serie di testi liberamente ispirati alle Operette morali di Leopardi, impegno che è valso loro una menzione di merito da parte della giuria. Potete leggere qui i loro lavori.