top of page

Presentazione del libro

“Reliquiario della grande tribolazione.

Via Crucis in tempo di guerra con tavole d’artista"

di Giuseppe Langella

​

Giovedì 27 ottobre h 18.00 – Libreria Ubik

– Piazza San Fedele 32 – Como

​

L'autore dialoga con Laura Garavaglia e Andrea Tavernati

​

Giuseppe Langella rievoca con poesie intense e toccanti la vita quotidiana del soldati della Grande Guerra

​

Scarpe logore, scatolette arrugginite, lamiere ritorte, brandelli di stoffa, chiodi, pezzi di legno: Giuseppe Langella evoca la vita quotidiana dei soldati della Grande Guerra, costretti nell'angustia delle trincee, fra reticolati e cunicoli.

(Dalla quarta di copertina)

​

In “Reliquiario della grande tribolazione” Giuseppe Langella parte da reperti bellici, da reliquie, a volte solo da frammenti ritrovati sulle pendici dell’Adamello dove i soldati avevano scavato trincee e dove si combatteva non solo contro un “nemico” che non avevano certo motivo di odiare, ma anche e soprattutto contro le terribili  condizioni naturali, il freddo dell’alta quota, la neve e il ghiaccio, la pioggia e il fango. L’autore ricostruisce, partendo da queste tracce, le condizioni disumane di tanti soldati, provenienti anche da regioni lontane, che furono coinvolti nel conflitto. Ogni poesia è una voce, una intensa testimonianza delle atrocità della guerra, di ogni guerra, e tutte insieme queste voci sono un coro, simile agli struggenti cori degli alpini. Lo sguardo del poeta è partecipe del dolore e delle sofferenze di questi uomini. Le poesie sono accompagnate da due opere d’arte degli artisti Edoardo Nonelli e Jean-Pierre Velly e da illustrazioni realizzate durante gli anni del conflitto dai soldati stessi che hanno combattuto sull’uno o sull’altro fronte

​

​

Biografia Giuseppe Langella

Giuseppe Langella insegna Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università Cattolica e dirige il Centro di ricerca “Letteratura e cultura dell’Italia unita”. Studioso di Manzoni e di Svevo, della letteratura risorgimentale e dell’ermetismo, si è occupato di riviste militanti, di scrittori cattolici e di prosa d’arte. Ha pubblicato numerosi libri di poesia che hanno ricevuto importanti riconoscimenti. Il suo interesse umano, oltre che storico-letterario, per le vicende della Grande Guerra  viene da lontano, come testimonia il convegno “Scrittori in divisa. Memoria epica e valori umani”(Grafo, Brescia,2000), da lui organizzato in occasione del LXXIII Adunata dell’Associazione Nazionale Alpini.

http://poesia.corriere.it/2016/10/27/oggi-a-como-giuseppe-langella-presenta-il-suo-nuovo-libro/
bottom of page